Roberta Dota

Roberta Dota, classe 1981
Napoletana di nascita
Laureata in Economia come primo impiego inizio a lavorare in un call center.
Poco dopo ho la fortuna di entrare come stagista al ricevimento in un hotel.
Lì imparo ad accogliere e soprattutto ascoltare le persone e questo nella mia vita mi aiuterà tantissimo.
All’inizio non è semplice perché il mio fidanzato di allora fa di tutto per ostacolare la mia vita lavorativa.
Le donne non hanno bisogno di lavorare per forza diceva, figuriamoci poi in un albergo dove se ne vedono di tutti i colori.
Ma io sono forte, anzi il mio desiderio di essere indipendente da tutto e tutti è più forte di qualunque impedimento e, dopo un periodo non proprio facile mi decido a lasciarlo.
Ed è proprio vero che la.vita alle volte, soprattutto dopo le scelte più difficili ti riserva qualcosa di bello, infatti poco dopo proprio in quell’hotel conosco colui che diventerà il mio compagno di vita.
Intanto le mie esperienze lavorative continuano e dopo aver cambiato mansione ed hotel decido che è ora di cambiare aria.
Vado a lavorare in un’azienda che si occupa di trasporti..un altro mondo troppo stretto per me, troppo gretto, troppo confinante..
Nel frattempo arriva anche la mia prima bambina e imparo in fretta che una mamma che lavora deve sottostare ad una serie di compromessi e pregiudizi infiniti..
Ma il mio desiderio di indipendenza è sempre più forte..
Poi un giorno arriva la svolta
Una multinazionale spagnola che si occupa di pubblicità nel mondo del wedding mi fa fare un colloquio come account in Campania
È amore a prima vista, è il mio sogno che si avvera, e ritorno a respirare..
Sono passati c.a. 10 anni da quel giorno ma io ancora lo ricordo come fosse ieri.
Arriva poco dopo anche il mio secondo bambino e i problemi di gestione familiare non si duplicano ma si moltiplicano.
Ma io tengo duro, posso farcela, devo farcela.
Due anni fa mi è stata data una grandissima opportunità
Diventare manager in quella azienda, gestire persone, problemi nonostante fossi una donna, una madre con due bambini.
Ed eccomi qua a dimostrare come si possa essere contemporaneamente una brava mamma e una grande lavoratrice.
Non è facile a volte ma a pensarci bene niente lo è per noi donne.
Lo sappiamo dal momento in cui nasciamo, sappiamo di dover combattere il doppio degli uomini per valere spesso la metà.
Ma questo non mi ha mai fermata e mai lo farà.